Entries 2.835
Potremmo esordire parlandovi dell'EPM Main Event come un qualsiasi altro torneo di poker che metteva in palio un ricco assegno al primo classificato, ma così facendo, rischieremmo di fare un torto a quella che è la realtà dei fatti.
Dopo il successo strabiliante ottenuto quest'estate in quel di Rozvadov, dove l'EPM è diventato il torneo più ricco mai organizzato nel Vecchio Continente con un buy-in al di sotto dei 1.000 euro, l'edizione appena conclusasi, che ha visto trionfare lo Svizzero d'adozione Denis Gergoc (in realtà albanese e con orgoglio come dimostrava la maglia indossata al testa a testa finale), ha stabilito dei nuovi record anche da queste parti.
Se siete curiosi di scoprire quali potete CLICCARE QUI, perché sì è stata scritta un'altra pagina importante nella storia del poker europeo (e perché no, mondiale), ma ora è il momento di celebrare il vincitore, protagonista di un torneo fantastico che lo ha visto imporsi su un field di 2.835 iscritti.
Ecco la situazione all’inizio del tavolo finale:
Seat 1. 🇦🇱 Denis G. - 15,550,000
Seat 2. 🇨🇭 Mojo 14,150,000
Seat 3. 🇮🇹 Bianco Adriano - 6,350,000
Seat 4. 🇹🇷 Lulei H. - 19,200,000
Seat 5. 🇨🇭 Merk Andreas - 40,650,000
Seat 6. 🇦🇹 Rapatz - 28,050,000
Seat 7. 🇨🇭 LEON17 - 2,450,000
Seat 8. 🇨🇭 Olivier Rolf A. - 29,800,000
Seat 9. 🇦🇹 Kanzler - 14,950,000
Denis' journey
E non perché quest'oggi la Dea Bendata avesse deciso di dargli una spinta (i tornei di poker, al netto delle skill, non si vincono certo a colpi di sfortuna), ma perché tra tutti è stato (e non solo a detta di noi osservatori ma anche di diversi giocatori affermati) il migliore per distacco.
Professionista dell'online affacciatosi al poker live dal 2022 (perlomeno questa è l'anno del suo primo risultato su Hendonmob), Denis può già vantare l'anello del Main Event delle WSOP Circuit 2022, dove incassò 200mila euro tondi tondi.
La vittoria qui all'EPM Liechtenstein rappresenta quindi il traguardo monetario più importante della sua carriera, anche se siamo pronti a scommettere che nei prossimi anni lo rivedremo nuovamente in cima al payout di qualche torneo importante:
"Ho giocato per vincere, lo volevo a tutti i costi e non sono uno a cui piace fare deal, gioco sempre per il primo premio e per il trofeo." - ci ha raccontato a caldo.
Una determinazione che si evince nel suo modo di stare al tavolo, oltre che dalle parole: calmo, concentrato, preparato tecnicamente e impassibile, anche nei momenti di più alta tensione.
"Vincere è una bellissima sensazione, sono molto soddisfatto anche se in questo preciso momento è difficile descrivere cosa provo, sono ancora sopraffatto dalle emozioni.
Se ho mai pensato di non riuscire a farcela? Nei tornei non c'è mai certezza alcuna finché non si alza al cielo il trofeo, a dirla tutta al tavolo finale sono stato card dead per diverso tempo ma ho sempre cercato di tenere botta giocando al massimo ogni spot.
Poi anche le carte hanno cominciato a sorridermi e lì sono stato bravo a massimizzare le situazioni in cui potevo trarre un vantaggio sui miei avversari."
Nonostante i payjump piuttosto importanti, almeno per i comuni mortali, Denis è riuscito a centrare il suo obiettivo senza mai lasciarsi trasportare delle emozioni. E sfidiamo chiunque a non tentennare nemmeno un istante con 80mila e spicci in ballo al testa a testa finale (seppur con un buon enorme vantaggio iniziale).
"Ci rivedremo sicuramente a dicembre per l'EPO Mystery Bounty, un bellissimo torneo con una ottima struttura che non vedo l'ora di giocare. Nessuno ha mai vinto due trofei nei tornei di EuroRounders? Beh, vorrà dire che sarò il primo, o perlomeno ci proverò!"
Potremmo raccontarvi il torneo eliminazione per eliminazione come spesso facciamo, ma preferiamo lasciar parlare le immagini perché il poker visto questa sera dalle parti della GCPoker Room e, soprattutto, il poker espresso dal vincitore, Denis Gergoc, merita immagini e suoni. E allora schiacciate pure play qui sotto per rivedere tutta l'action, più in fondo al post invece potete trovare il payout finale.